Scomparso il 22 ottobre 2016, Luigi Bolle, il padre dell’étoile Roberto, ha sempre sostenuto il figlio nella sua carriera.
Uomo dai saldi valori e con un forte senso della famiglia, Luigi Bolle era il padre dell’étoile di fama internazionale Roberto. Tristemente venuto a mancare il 22 ottobre 2016, ha sempre supportato il figlio nelle sue aspirazioni di ballerino. Scopriamo insieme chi era, partendo dal mestiere che svolgeva e arrivando alla sfera privata.
Luigi Bolle: biografia e carriera
Classe 1934, Luigi Bolle era proprietario di una carrozzeria a Trino, Comune in provincia di Vercelli (Piemonte). Gestiva l’attività insieme ad un socio, anche se da qualche tempo l’aveva ceduta al figlio Paolo. Si è spento all’età di 82 anni, il 22 ottobre 2016.
A proposito del suo lavoro, il figlio Roberto aveva parlato in questi termini a La Repubblica: “I miei genitori non hanno necessariamente fatto nella vita quello che volevano fare. Credo però che si siano realizzati in altro modo, specialmente con la famiglia. Per loro è stato importante avere un nucleo familiare, dare determinati valori ai figli, crescerli in un determinato modo. In questo senso si sono realizzati“.
Luigi Bolle: la vita privata
Il padre dell’étoile era sposato con Maria, con la quale ha avuto quattro figli: Paolo, Emanuela, e i gemelli Roberto e Maurizio – quest’ultimo prematuramente scomparso per un attacco cardiaco.
L’uomo, del quale non si conosce il patrimonio accumulato, ha sempre avuto un rapporto stretto con il figlio Roberto. Insieme alla moglie, non lo ha mai ostacolato nel percorso della danza; al contrario l’ha supportato in ogni passo della sua carriera. A La Repubblica, Roberto ne parlava così: “Spero che i miei genitori mi vengano a trovare durante i mesi che passerò a New York perché sono molto legato a loro e mi piace averli vicini quando ce n’è l’occasione“.
